“IL VERDE DELLA CORONA” CREA POSTI DI LAVORO

 

CIRIE’ –  Lavoro e piste ciclabili; il progetto Corona Verde, finanziato dall’Unione Europea e finalizzato a creare due ciclovie lungo il torrente Stura tra Ciriè e Robassomero, ha anche una propaggine occupazionale.

A gestirla, la Cooperativa Dalla Stessa Parte (DSP) e il centro per l’Impiego (Cpi) di Ciriè; ieri, Mercoledì 4, è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando aperto ai residenti nel territorio del Cpi ciriacese e iscritte nelle liste di dell’agenzia per il lavoro. Al centro dell’iniziativa denominata “Il Verde della Corona” la pulizia di alcune aree del territorio di Robassomero per recuperarle all’uso agricolo non professionale. Ovvero a quello che viene definito un “orto urbano”. Tra gli obiettivi, anche il ripristino della funzionalità dei fossi e delle vie d’acqua, un tempo maggiormente tutelati vista la vocazione contadina del territorio: questi interventi dovrebbero aiutare a prevenire allagamenti e alluvioni attraverso la manutenzione più puntuale del territorio. Le cinque persone che saranno individuate attraverso una graduatoria pubblicata dal Cpi saranno formate sulla sicurezza e sulle attività di orticoltura e apicoltura. I cinque contratti avranno la validità di sei mesi, salvo proroghe concesse dall’Agenzia Piemonte Lavoro.

“Il Verde della Corona” completa il progetto svoltosi fra settembre e dicembre 2014, ed è volto alla riqualificazione del territorio comunale di Ribassomero e dei suoi percorsi secondari – spiega Gabriele Sartoretti, presidente DSP – in particolare, le attività verteranno sulla pulizia e sulla sistemazione di percorsi carrabili e pedonali, con la creazione di orti urbani e di aree adibite ad agricoltura di comunità. Il personale sarà assunto dalla nostra cooperativa e opererà sul terreno per decespugliare, sfalciare, rimuovere i materiali di risulta, sistemare i camminamenti e installare alcuni manufatti di arredo”.

L.S.